Quali sono le cascate più belle da visitare in Islanda? Scopriamolo insieme!

Quante cascate ci sono in Islanda? Si stima circa 10 mila! Ma che l’Islanda sia una terra ricca di splendide cascate immerse in panorami verdi da cartolina, è noto.

Noi però ci siamo chiesti: quali sono le cascate più spettacolari che non devi assolutamente perderti durante un viaggio in Islanda? Leggi qui!

Situata all’interno del Parco nazionale di Skaftafell, la cascata Svartifoss, chiamata anche cascate nera, è sicuramente una delle attrazioni più visitate dell’intero complesso.

La sua particolarità, che la rende una meta così ambita da tutti gli amanti dei siti naturalistici islandesi, sta nelle eleganti rocce basaltiche a forma di canne d’organo che la incorniciano e la rendono una cascata davvero unica nel suo genere!

Per raggiungere Svartifoss, è necessario fare un’escursione attraverso un sentiero panoramico di circa 1,5 km (circa 45 minuti di cammino) che offre vedute mozzafiato sulla valle di Skaftafell e sulle montagne circostanti.

Considerata una delle tre meraviglie del Cerchio d’Oro (insieme al Parco Nazionale Þingvellir e all’area geotermica di Geysir) la cascata Gullfoss è una cascata imponente, alta più di 30 metri e con una portata d’acqua davvero impressionante.

Pare che l’origine del nome, ossia cascata d’oro, sia dovuta ai giochi di luci dei molteplici arcobaleni che si formano nelle giornate di bel tempo: si dice che avvistarne uno sia un segno di buon auspicio.

All'inizio del XX secolo, la cascata rischiava di essere trasformata in una centrale idroelettrica. Tuttavia, grazie agli sforzi di Sigríður Tómasdóttir, una pioniera dell'amientalismo in Islanda, Gullfoss fu preservata. Oggi una targa in suo onore ricorda il suo impegno nel mantenere intatta la bellezza selvaggia della cascata. Insomma, una tappa imperdibile per un viaggio sostenibile!

Skogafoss è cascata più fotogenica e anche più fotografata d’Islanda! Larga 25 metri, con una caduta di oltre 60 metri e una scalinata laterale di 700 gradini che conduce a un punto panoramico da far paura.

Uno degli aspetti più affascinanti di Skógafoss è la costante presenza di doppi arcobaleni che si formano quando la luce del sole illumina l'acqua nebulizzata. Questo fenomeno incanta i visitatori e aggiunge un tocco di magia alla cascata, rendendola una delle mete preferite da fotografi e viaggiatori alla ricerca di scatti mozzafiato.

Secondo una leggenda locale, il primo colono vichingo della zona, Þrasi Þórólfsson, avrebbe nascosto un tesoro dietro la cascata, e alcuni dicono che un anello d'oro del forziere sia stato trovato secoli dopo nella roccia. Riuscirai a scovarlo durante il tuo viaggio tra le cascate islandesi?

Ultima tappa del nostro viaggio on the road tra le cascate islandesi: Godafoss! Oltre alla sua straordinaria bellezza, racchiude una profonda rilevanza storica e culturale per il popolo islandese. Situata nella regione nord-orientale dell'Islanda, lungo il fiume Skjálfandafljót, la Goðafoss è conosciuta come la "Cascata degli Dei".

Questo nome deriva da un importante evento che si svolse intorno all'anno 1000, quando l'Islanda si convertì ufficialmente al Cristianesimo. Il legislatore islandese Þorgeir Ljósvetningagoði decise di abbracciare la nuova religione e, in segno di abbandono del paganesimo, gettò le statuette degli idoli pagani nella cascata Goðafoss.

Dal punto di vista paesaggistico, Goðafoss è incredibilmente scenografica, con un'imponente larghezza di circa 30 metri e un'altezza di 12 metri, che crea una maestosa curva a ferro di cavallo. Le sue acque turchesi e spumeggianti si riversano con forza in una gola sottostante, creando un panorama mozzafiato.

Ora che conosci quali sono le cascate che meritano di essere visitate in Islanda, non ti resta che preparare la valigia e prenotare un viaggio organizzato! Sul nostro sito trovi gli itinerari per un viaggio in Islanda, selezionati tra quelli dei migliori tour operator locali.