Le 8 + 2 terme naturali più belle d’Italia
La classifica delle 8 + 2 migliori terme in Italia del 2024, per un viaggio all’insegna di benessere e relax. Spoiler: sono tutte terme libere!
Ultimo aggiornamento il 23/09/2024
Beatrice
Martinetti
Martinetti
12 min.
Indice
Non dimenticare mai: ogni tanto bisogna staccare la spina. E quale modo migliore per rilassarsi se non andare alle terme?
Non parliamo dei soliti centri termali dove il benessere ha un costo. Stare bene con se stessi è un diritto naturale: le terme libere, anche chiamate terme gratuite, sono vasche di acqua termale che sgorga naturalmente dalla terra. Delle vere e proprie spa accessibili a tutti e, in alcuni casi, anche a km 0.
Le tappe dei nostri viaggi benessere selezionati? Le località termali migliori d’Italia.
1. Vasca Leonardo da Vinci, Lombardia
Chi ha un amico che ha trascorso un periodo di relax alle Terme di Bormio alzi la mano. Ma nessuno conosce chi, sempre in zona, ha preferito la Vasca di Leonardo.
L’acqua termale è la stessa, sgorga dalla medesima sorgente. A cambiare è la location: non ci troviamo più in un centro benessere, bensì immersi nella natura di un bosco raggiungibile percorrendo un sentiero a piedi.
Dall’immancabile e inflazionata foto in costume nella vasca idromassaggio a uno scatto incontaminato con un panorama montano mozzafiato alle spalle: tutti i tuoi followers vorranno sapere dove ti trovavi!
Bormio, Provincia di Sondrio, Lombardia
2. Cascate del Mulino, Toscana
La città di Saturnia, in Toscana, è conosciuta per essere casa di uno dei migliori stabilimenti termali d’Italia. Nulla da togliere alle suggestive Terme di Saturnia, che si dice siano nate dal lancio di un fulmine di Giove, ma gli aspetti naturale e gratuito aggiungono valore alla nostra scoperta.
Grazie ad un colpo mancato sono nate le Cascate del Mulino (o Cascate del Gorello): natura, benefici dell’acqua termale e gratuità hanno reso queste cascatelle un’ambita meta estiva per locali e turisti. Non aspettarti grandi servizi: la zona ospita solo un parcheggio e un bar di fortuna; la scena viene completamente rubata dalle vasche termali con temperatura media a 37.5°. Neanche il tempo di parcheggiare che si è già fatto il primo tuffo!
Cascate del Mulino, Provincia di Grosseto, Toscana
3. Bagni di San Filippo, Toscana
Hai mai visto una Balena bianca? Puoi avvistarla ai Bagni di San Filippo, nell’incantevole Val d’Orcia. Chiamata anche “Fosso bianco”, ci troviamo davanti a un raro esemplare di… cascata! La Cascata della Balena Bianca è il nome dato a un’enorme formazione calcarea creata dallo scorrere delle acque termali; si tratta dunque di una cascata immobile che, per via della sua colorazione, trasforma la Val d’Orcia in un paesaggio innevato.
Scatti una foto ai Bagni di San Filippo in Toscana ma potresti tranquillamente essere in Trentino Alto-Adige durante la stagione invernale: da un lato il calore delle acque termali a temperatura 48°, dall’altro il candore di quella che sembra essere neve intorno a te.
Un consiglio: durante i viaggi di gruppo organizzati che proponiamo, l'obiettivo è entrare in profondo contatto con la cultura locale. Ai Bagni di San Filippo ti suggeriamo di andare fino in fondo alle pozze: qui troverai il prezioso fango termale che, se spalmato sulla pelle, svolge un’azione naturalmente levigante. Un trattamento spa biologico e gratuito!
Bagni di San Filippo, Provincia di Siena, Toscana
4. Terme del Bullicame, Lazio
Il nome deriva dal verbo “bullicare” che significa “bollire”. Ma le Terme del Bullicame offrono molto di più: una vasca di acqua calda e una di acqua fredda, per soddisfare anche gli spiriti nordici!
Attenzione a non entrare nella vasca sbagliata: quella contenente acqua fredda ha forma rettangolare mentre quella contenente acqua calda ha forma circolare. Cos’hanno entrambe in comune? Le proprietà terapeutiche dell’acqua termale che sgorga dalla sorgente di Bullicame.
I suoi benefici sono conosciuti dai tempi antichi, tanto che Dante Alighieri menzionò la caldissima sorgente del bagno del Bullicame nel XIV Canto dell’Inferno nella Divina Commedia. Ora, sai anche tu in quali Inferi era finito il sommo poeta.
Terme del Bullicame, Provincia di Viterbo, Lazio
Lasciati ispirare
5. Terme di Sorgeto, Campania
Non poteva mancare nella nostra classifica l’isola d'Ischia, apprezzata destinazione turistica famosa per le sue sorgenti termali.
Scappa dal turismo di massa e vivi l’isola seguendo i consigli delle nostre guide locali: ti condurranno alla spiaggia di Borgo Ponza, un paradiso naturale che custodisce le Terme di Sorgeto.
Raggiungerle non è una passeggiata ma ti assicuriamo che il premio ripaga di tutta la fatica: per meritarsi un momento di relax bisogna prima percorrere i 200 gradini che ti separano dal traguardo.
Una volta giunto a destinazione potrai finalmente lasciarti cullare dalle onde del mare. L’acqua termale che risale dal fondale marino può raggiungere una temperatura di 90°: il bollore è mitigato dall’acqua fresca del mare che regala una sensazione piacevole sulla pelle.
Baia di Sorgeto, Isola d’Ischia, Campania
6. Grotta delle Ninfe, Calabria
In Calabria, poco distante dalle Terme di Cerchiara, si trova un luogo fiabesco. Parliamo della Grotta delle Ninfe, un piccolo canyon che custodisce una piscina naturale con temperatura costante a 30°.
La leggenda narra che questa vasca d’acqua sulfurea fosse abitata da affascinanti ninfe che proteggevano il talamo della dea Calipso. Immerse in questa vasca, godendo dei benefici dati dallo scorrere dell’acqua termale sulla nostra pelle, non possiamo far altro che sentirci anche noi delle ninfe nel nostro locus amoenus.
La Grotta delle Ninfe, la cui bellezza naturale deve essere salvaguardata, non è un luogo semplice da raggiungere. Ora che sei venuto a conoscenza della sua esistenza non ci resta che augurarti: buona caccia al tesoro!
Cerchiara, Provincia di Cosenza, Calabria
7. Terme di Vulcano, Sicilia
In estate il mare delle Eolie potrebbe essere considerato una vasca termale, grazie al calore dei raggi del sole. Ma in Sicilia esistono anche delle vere e proprie terme a cielo aperto, quelle di Vulcano. Bagni di acqua sulfurea e pozze per fanghi: inutile ricordare che i benefici per apparato respiratorio e articolazioni sono innumerevoli.
L’odore non è dei più gradevoli: le proprietà benefiche di queste acque derivano infatti dalla presenza dello zolfo. Ma i risultati saranno talmente stupefacenti che vorrai tornare a casa con un po’ di Eau de Soufre da sostituire al solito Chanel n°5.
Le Terme di Vulcano non sono gratuite ma prevedono un costo d’ingresso irrisorio: un contributo per chi si occupa quotidianamente della pulizia e della manutenzione di questo paradiso naturale che altrimenti non avremo la fortuna di godere.
Attenzione: le Terme di Vulcano non sono aperte durante la stagione invernale; sono solitamente accessibili a partire dal mese di aprile fino ad autunno inoltrato.
Fanghi di Vulcano, Provincia di Messina, Sicilia
8. Terme di Fordongianus, Sardegna
Un tuffo nell’acqua termale che sembra anche un viaggio nel tempo con destinazione Antica Roma. Ci troviamo in Sardegna, nella provincia di Oristano, vicino al complesso archeologico della storica città Forum Traiani.
In questa cornice ricca di storia sgorgano le Terme di Fordongianus, bagni termali liberi dalle calde acque a temperatura 54°, provenienti dalla cisterna romana interna al sito archeologico. Oltre ai benefici dell’acqua termale, a due passi dalle vasche è possibile seguire un percorso turistico realizzato all’interno del complesso.
Potrai dire di essere stato a fare un viaggio culturale in Sardegna, all’insegna del benessere e del relax!
Sito archeologico di Fordongianus, Provincia di Oristano, Sardegna
9. Lago Specchio di Venere, Pantelleria
Il Lago Specchio di Venere è sicuramente uno dei luoghi più scenografici e suggestivi di Pantelleria. Il suo colore che dal verde chiaro va verso il turchese e il silenzio che lo circonda vi condurranno in una dimensione surreale.
Questo luogo è il cratere spento di un antico vulcano, con sorgenti termali concentrate lungo la sponda meridionale. Le acque, calde e ricche di zolfo, offrono un ambiente naturale ideale per il relax. Il fondale è coperto da fango termale, noto per le sue eccezionali proprietà benefiche per la pelle. Per ottenere il massimo beneficio, si consiglia di immergersi per alcuni minuti nelle acque calde, poi uscire e applicare il fango sulla pelle. Lasciate che il fango si asciughi completamente prima di immergervi di nuovo per risciacquarvi. La vostra pelle vi ringrazierà!
Piccolo segreto e consiglio dal team di Tramundi: di giorno è un luogo fantastico, ma la sera, con la luna piena, vi regalerà un'esperienza unica e magica!
Lago Specchio di Venere, Pantelleria
10. Polle del Crimiso, Sicilia
Le Polle del Crimiso, note anche come Bagni liberi di Segesta, sono un luogo fortemente suggestivo, immerso nella campagna siciliana, e strettamente legato ad un racconto della mitologia greca. Si narra infatti che Krimisòs, una divinità fluviale, abbia riscaldato le acque del fiume per aiutare la ninfa Egesta, che si era fermata sulle sue sponde dopo la fuga da Troia. Egesta, in seguito divenuta sposa di Krimisòs, avrebbe dato il nome alla città di Segesta.
Le Polle del Crimiso si trovano vicino al Centro Termale Segestano di Castellammare del Golfo, dove si possono effettuare trattamenti termali tutto l'anno. La prima vasca, facilmente raggiungibile dal parcheggio, è situata a breve distanza da un piccolo torrente. La seconda, più ampia e suggestiva, si raggiunge seguendo il corso di un ruscello. Questo percorso, che attraversa un tunnel di canne fluviali e imponenti pareti rocciose, conduce a una radura dove si trova la vasca principale, affiancata da una piccola grotta che molti utilizzano come sauna naturale. Le acque raggiungono una temperatura anche fino ai 46/47 gradi, una delle più alte tra le terme naturali d'Italia!
Polle del Crimiso, Sicilia
Questa è la nostra classifica delle 8 +2 terme naturali più belle d’Italia del 2024.
Sappiamo che i nostri viaggiatori sono dei veri e propri talenti nell’arte dell’esplorazione: conosci altre terme libere che non abbiamo citato?
Rendici partecipi del tuo ritrovamento: posta una foto delle tue terme naturali su Instagram e tagga @tramundi. Condivideremo la tua scoperta sul nostro profilo!
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