Cosa vedere a Bruxelles? Viaggio nella capitale belga
Dai principali monumenti storici alle attrazioni naturali, scopriamo insieme la città di Bruxelles tra una pralina di cioccolato e un boccale di birra.
Pubblicato il 28/07/2021
Beatrice
Martinetti
Martinetti
8 min.
Cosa ti viene in mente se pensi a Bruxelles? Cioccolato, birra e magari un bambino che fa pipì (sì, lo sappiamo che hai pensato al Manneken Pis).
Ma la capitale belga è questo e molto altro: dalla colorata street-art che culmina nel Museo del Fumetto, alla grandiosità della Grand Place che fa invidia alle piazze di Londra e Parigi; dalla rilevanza artistica del futuristico Atomium, al classicismo delle oltre 250 opere esposte al Museo Magritte.
Se non hai ancora avuto modo di visitare Bruxelles, in questo articolo trovi ben 10 motivi per farlo: abbiamo selezionato le attrazioni per noi imperdibili nella capitale, per un viaggio in Belgio all’insegna di cultura, storia, natura e… gastronomia!
Grand Place
Da dove cominciare l’esplorazione della città di Bruxelles se non dalla Grand Place? Una delle piazze più belle al mondo, addirittura la più bella a detta di molti artisti, la Grand Place deve la sua onorevole nomina ai monumenti che la incorniciano: proprio qui hanno infatti sede i più importanti edifici storici cittadini, dall’Hotel de Ville, gioiello architettonico sede del Comune, alla Maison du Roi, che ospita il museo cittadino; dalla Maison des Ducs de Brabant, un complesso architettonico neoclassico dallo spirito fiammingo, a Le Pigeon, la casa in cui visse il poeta Victor Hugo durante il suo periodo d’esilio in Belgio. La Grand Place ospita anche importanti eventi annuali: dall’Ommegang, rievocazione storica in costumi d’epoca, al Tapis de Fleurs, un gigantesco tappeto di begonie che ricopre la piazza.
Gran Place, Bruxelles
Palazzo Reale
Il Palazzo Reale (Palais du Roi) è la sede ufficiale della monarchia belga: proprio qui si trovano gli uffici del re, alcuni ministeri e vengono svolte cerimonie ufficiali e visite di Stato; la famiglia reale risiede invece nel Castello di Laeken, situato nella periferia della città di Bruxelles. Il Palazzo Reale, degno del suo nome, merita una visita: dalla Sala del Trono alla Sala degli Specchi, dalla Sala del Goya agli Archivi Reali; il Palazzo è aperto al pubblico solo dal 21 luglio (festa nazionale) ai primi di settembre, quando le ufficiali funzioni monarchiche sono sospese.
Palazzo Reale, Bruxelles
Atomium
Se la Torre Eiffel è una tappa imperdibile durante un viaggio in Francia, altrettanto è l'Atomium per un viaggio in Belgio. Realizzato nel 1958 da André Waterkeyn in occasione dell’Esposizione Universale (Expo) che quell’anno si svolse proprio nella città di Bruxelles, l’opera è oggi un monumento simbolo della capitale belga. Emblema della fiducia nell’energia atomica e, più in generale, del rapporto tra democrazia e sviluppo industriale, l'Atomium rappresenta un atomo ingrandito di 165.000 milioni di volte. Una gigantesca struttura in acciaio alta 102 metri, composta da 9 sfere che ospitano mostre permanenti e temporanee, collegate tra loro da scale mobili; nella sfera superiore si trova anche un ristorante per un pranzo con vista esclusiva sulla città di Bruxelles.
Atomium, Bruxelles
Manneken Pis
In poche parole, una statua di bronzo di un bambino che fa pipì. Com’è possibile che questa irriverente statua-fontana di soli 50 centimetri sia diventata addirittura un simbolo dello spirito della capitale belga? Leggenda narra che la statua rappresenti un bambino che in passato salvò la città di Bruxelles da un incendio urinandoci sopra; altra storia è quella che vede protagonista il figlio di un nobile belga che urinò sulla parete della casa di una strega, che lo trasformò in una statua. Ogni anno, da quando nel 1698 il governatore regalò al Manneken Pis il suo primo vestito, i presidenti di governo in visita a Bruxelles sono soliti donargli un abito (al momento conta oltre 800 vestiti!). Ma non è finita qui: in città esiste anche una versione femminile del Manneken Pis, la Jeanneke Pis, mentre all’angolo tra Rue de la Vieux Marché aux Grains e Rue des Chartreux è possibile trovare la statua di un cane che fa pipì.
Manneken Pis, Bruxelles
Lasciati ispirare
Museo Magritte
Tre piani per più di 2.500 metri quadrati dedicati ai capolavori di un unico artista: doveva essere proprio questo il sogno di René Magritte, artista che visse a lungo nella città di Bruxelles, che vede 250 delle sue opere esposte al Museo Magritte. Si tratta della più grande collezione di uno dei più grandi artisti del XX secolo: dalle sue opere più famose delle oltre 2.000 prodotte nel corso della sua vita, da la Sherazade a L'impero delle luci, fino a capolavori inediti concessi da generosi collezionisti privati e musei collaboratori. Per una totale immersione a tema, consigliamo anche una visita al Museo René Magritte, che oggi occupa la casa di Bruxelles un tempo abitata dall’artista.
Museo Magritte, Bruxelles
Museo del Fumetto
Appassionati di Tintin, i Puffi, Lucky Luke e tanti altri eroi dei fumetti? Il Centre Belge de la Bande Dessinée, sede del Museo del Fumetto, sarà la vostra tappa preferita in città. L’ex magazzino ospita oggi mostre temporanee di fumettisti d’avanguardia provenienti da tutto il mondo e una collezione permanente dedicata alla storia del fumetto; nella zona Espace Saint Roch sono esposte alcune delle 6.000 opere di proprietà del museo, alcune provenienti dalle case editrici più famose mentre altre recuperate nei bidoni della spazzatura di Bruxelles. La città stessa pare un gigante museo del fumetto: esiste un percorso turistico chiamato Percorso del Fumetto che ci porta alla scoperta di 30 murales tra le strade di Bruxelles dedicati a questo mondo.
Museo del Fumetto, Bruxelles
Quartiere Europeo
Una tappa di tipo politico-cultura è d’obbligo durante un viaggio a Bruxelles. Stiamo parlando del Quartiere Europeo, dove abitano giornalisti e politici che operano presso Palazzo Berlaymont, sede della Commissione Europea, e il Parlamento Europeo. L’itinerario parte dall’esplorazione delle quattro piazze del quartiere: Place Jourdan, Place du Luxembourg, Place Rond-point Schuman e Place Jean Rey. Per una pausa tra un’escursione e l’altra, niente di meglio dei giardini in stile classico e i sentieri nel verde del Parc du Cinquantenaire.
Quartiere Europeo, Bruxelles
Cattedrale di San Michele
O meglio, Chiesa di San Michele Arcangelo e Santa Gudula. La piccola chiesa dedicata al culto di San Michele fu costruita intorno all’anno 1000; nel 1047 vi furono poste le reliquie di Santa Gudula, che portarono all’attuale denominazione. Pluralità di Santi e pluralità di stili architettonici: dalla facciata quattrocentesca, alle torri gotiche, fino alle vetrate rinascimentali; il frutto di una lungo processo di costruzione che terminò trecento anni dopo l’inizio, sotto il regno dell’imperatore Carlo V. Oggi la cattedrale ospita le cerimonie reali.
Chiesa di San Michele Arcangelo e Santa Gudula, Bruxelles
Parco di Bruxelles
Attrazioni naturali ne abbiamo? Il parco di Bruxelles è la più grande area verde della città: un tempo scenario di rivolte che sfociarono poi nella rivoluzione belga, è oggi la location perfetta per trascorrere il proprio tempo libero all’aria aperta, praticare sport immersi nel verde, rilassarsi all’ombra dei tigli e fare una deviazione lungo il percorso per il Palazzo di Giustizia e il Palazzo Reale. I parchi di Bruxelles offrono inoltre una ricca locandina di eventi: dagli spettacoli di marionette al programma del Théâtre Royal du Parc. E se preferisci l’intimità dei giardini segreti, rifugiati nel Giardino dell’Abbaye de la Cambre, un’oasi di pace tra le più belle in città.
Parco di Bruxelles, Bruxelles
Quartier du Sablon
Quattro sono i motivi che potrebbe condurti nel Quartier du Sablon, il più elegante della capitale belga. La Cattedrale di Notre Dame du Sablon, capolavoro gotico; la Pasticceria Wittamer, dove assaggiare le famose gaufres; la Maison du Chocolat Marcolini, per lasciarsi tentare dal cioccolato belga; il Mercatino dell’Antiquariato del fine settimana, il posto ideale dove trovare mobili antichi, abiti di seconda mano e libri dimenticati. Il Quartier du Sablon è il place-to-be per la giornata dedicata alla shopping!
Quartier du Sablon, Bruxelles
Hai già prenotato il tuo prossimo viaggio organizzato con Tramundi in Belgio? Un gruppo di viaggiatori sta aspettando solo te per partire alla scoperta della capitale belga. Ci vediamo a Bruxelles!
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