Navigando sul Nilo

Tour operator: Shiruq

Iniziamo il nostro viaggio da Milano (possiamo organizzare la partenza da altri aeroporti se necessario) con un volo diretto per Il Cairo. Una volta atterrati, saremo accolti (in inglese) e trasferiti privatamente al nostro hotel.

Il nostro viaggio attraverso la storia dell'antico Egitto si apre con Saqqara, famosa per la sua piramide a gradoni, la più antica tra le piramidi egizie, costruita per il faraone Djoser della terza dinastia. Quando si parla de Il Cairo, però, è impossibile non pensare alla Necropoli di Giza, dominata dalle maestose piramidi di Chefren, Micerino e Giza (Cheope), che danno il nome all'intera area. E non dimentichiamoci dell'enigmatica Sfinge, ancora avvolta in misteri non risolti. Passeremo il pomeriggio a esplorare questi incredibili siti archeologici, testimonianze di un'epoca lontana, ma così idealizzati da sembrare parte di un mito reale. Al termine della visita, rientreremo in hotel.

Iniziamo la nostra avventura con la visita al simbolo iconico del Cairo, il Museo Egizio di Piazza Tahrir (o del GEM di Giza, se aperto al momento del nostro viaggio). Nonostante la vasta collezione di reperti del museo richiederebbe giorni per essere esplorata a fondo, avremo la possibilità di scoprire le sezioni più importanti e di ammirare alcuni dei ritrovamenti più affascinanti. Nel pomeriggio, ci dirigeremo verso un altro punto di riferimento della città: la Cittadella di Saladino. Passeggiando per le sue strade soleggiate, un tempo vitali per la difesa della città, ci dirigeremo verso la magnifica Moschea di Muhammad Ali, nota anche come la Moschea di Alabastro. Questo luogo ci affascinerà non solo per la sua maestosa architettura, ma anche per gli interni riccamente decorati con tappeti e lussuosi lampadari, e l'atmosfera impregnata di spiritualità. Concluderemo il pomeriggio a Khān el-Khalilī, un ampio e vivace mercato, il leggendario bazar del Cairo, un labirinto di luci, ombre e suggestioni esotiche. Qui ci immergeremo nel profumo delle spezie e nella vasta gamma di manufatti artigianali. Avremo anche l'opportunità di rilassarci in uno dei numerosi caffè locali, gustando un tè alla menta o un karkadè. Dopo cena, ci trasferiremo in aeroporto per prendere il volo interno per Luxor. All'arrivo, saremo accolti (in inglese) e trasferiti in hotel.

Prepariamoci a scoprire insieme i tesori nascosti dell'Egitto, iniziando la nostra giornata presto al mattino. La nostra prima fermata saranno i Colossi di Memnone, due imponenti statue che ritraggono Amenhotep III seduto, un'immagine iconica dei potenti faraoni egiziani. Da lì, ci dirigeremo verso il tempio funerario di Hatshepsut, una delle prime donne a salire al trono nella storia. Il tempio si fonde armoniosamente con i colori del deserto circostante, sembrando quasi appoggiato alla collina dietro di esso, maestoso e misterioso come un'astronave. Poi, ci troveremo nella Valle dei Re, un sito funerario che ospita le tombe di alcuni dei più noti sovrani dell'Egitto, principalmente del Nuovo Regno (1550 - 1069 a.C.), da Tutankhamon a Ramses IV. Le loro tombe riflettono la ricchezza delle loro reggenze. Inoltre, la necropoli è una delle fonti storiche più preziose sulla cultura egiziana, un museo all'aperto, o meglio, sotterraneo, di inestimabile valore. Successivamente, ci dirigeremo verso il punto di imbarco per salire a bordo della nave che sarà la nostra casa durante la crociera. Dopo esserci sistemati nelle nostre cabine e averci rilassato un po', scenderemo a terra per visitare il Tempio di Luxor. Al calar della sera, il tempio si illumina creando un'atmosfera affascinante, che potremo apprezzare appieno, incantati da un sapiente gioco di luci. Infine, ritorneremo a bordo della nave.

Al risveglio, dedicheremo un po' del nostro tempo alla riva destra del Nilo, esplorando il vasto complesso di Karnak, un insieme di templi di varie dimensioni, riconosciuto come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Qui, tra colonne maestose e antichi geroglifici, avremo la possibilità di immergerci nella storia in modo poetico e suggestivo, quasi come se le rovine sussurrassero ancora nelle nostre orecchie la loro magia misteriosa. Dopo queste scoperte emozionanti, ritorneremo a bordo della nostra nave, che salperà dolcemente sulle acque del fiume verso Edfu. Il percorso tra Luxor e Assuan è uno dei più pittoreschi in Egitto, con viste sulla lussureggiante vegetazione lungo le rive, che contrasta con le dune di sabbia dorata e le rocce che brillano in lontananza. I vivaci villaggi dell'Alto Egitto e della Nubia, il bestiame che riposa tranquillo e i bambini che giocano nelle acque del fiume sono solo alcune delle scene quotidiane che arricchiranno il nostro viaggio, lasciandoci il sapore indimenticabile delle esperienze autentiche.

Abbiamo gettato l'ancora a Edfu, pronti per esplorare il tempio di Horus, il più ben conservato del Paese, costruito nell'epoca tolemaica. Il suo maestoso ingresso svela l'enorme sforzo impiegato nella sua costruzione, un esempio eccezionalmente ben preservato dell'architettura di quel periodo. Tornati a bordo, proseguiamo il nostro viaggio fluviale verso Kom Ombo. All'arrivo, ci dirigiamo verso il tempio dedicato a due figure divine strettamente legate: Sobek, il dio coccodrillo, e Horus il Vecchio, il dio falco. Questa connessione è sottolineata dalla simmetria perfetta dell'ingresso del tempio, un luogo che riflette l'importanza dei coccodrilli e della natura nella religione egizia, come evidenziato anche dalla presenza di mummie di questi animali sacri. Riprendiamo il viaggio, navigando verso Assuan, che fin dai tempi dei faraoni è stata la città più importante della bassa Nubia. Un punto di passaggio fondamentale per le merci che, dall'Africa centrale, scendevano lungo il Nilo. Proprio nel cuore del grande fiume si trova la parte più antica della città, l'Isola Elefantina, con le sue rovine e i suoi palmeti, circondata dalle rocce della prima cataratta. Le bianche feluche volano leggere sulle onde tra la città moderna e le piccole isole sparse. Tutto intorno a questo mondo acquatico, si estende il deserto del Sahara. Da est a ovest, questa vasta terra desolata e silenziosa avvolge la città: colline aride, dune di sabbia e montagne affilate.

La nostra giornata ad Assuan sarà ricca di visite indimenticabili. Saliremo a bordo di un battello e approderemo sull'Isola di Agilkia, dove si trova il Santuario di Philae, un importante centro del culto di Iside, diffuso in tutto l'antico mondo. Questo fu uno degli ultimi santuari egizi ad essere abbandonato con l'avvento del cristianesimo. Il complesso, spettacolare e perfettamente conservato, ospita il grande Tempio di Iside, il tempio di Hator e un elegante chiosco risalente all'epoca dell'imperatore Traiano. Sorprendentemente, la sua posizione attuale non è quella originale; a causa della costruzione della diga di Assuan, l'UNESCO ha curato un meticoloso trasferimento del complesso, restituendogli la sua magnificenza. Dopo una breve sosta alla diga di Sadd el Ali, raggiungeremo le cave di granito rosso di Assuan. Questo materiale, utilizzato dai faraoni oltre 5 mila anni fa, fu particolarmente apprezzato dai Romani, che lo distribuirono in tutto l'impero. Al centro della cava si trova un obelisco incompiuto, probabilmente abbandonato a causa di una grande frattura. Questo gigante, di quasi 40 metri di altezza e 1200 tonnellate di peso, era probabilmente il gemello dell'obelisco che oggi si trova in piazza Laterano a Roma, entrambi commissionati da Thutmosis III per il tempio di Karnak nel XV sec a.C. Al termine delle visite, ritorneremo a bordo.

Oggi ci aspetta un'avventura entusiasmante, una spedizione che, come tutte le vere spedizioni, richiederà un po' di impegno. Dopo aver salutato la barca che ci ha portato lungo le acque del Nilo, ci dirigeremo verso Abu Simbel (300 km - 3h30 circa), il leggendario complesso templare scoperto nel XIX secolo dall'esploratore italiano Giovanni Belzoni. La vista spettacolare di questo complesso, scolpito nella roccia per volere di Ramses II e trasferito nel 1964 grazie a un'importante operazione dell'UNESCO, farà svanire ogni stanchezza. Questo sito archeologico di inestimabile valore è famoso non solo per la sua grandezza, ma anche per il fenomeno astronomico che si verifica due volte all'anno, quando i raggi del sole illuminano l'interno del tempio in modo affascinante. Dopo la visita, torneremo ad Assuan e ci sistemiamo in hotel.

Dopo la colazione ci sarà un trasferimento privato verso l'aeroporto, dove vi imbarcherete per un volo diretto in Italia, con uno scalo. L'arrivo è previsto a Milano, ma siamo disponibili a organizzare l'arrivo in altri aeroporti su richiesta.