Cosa vedere in Giordania: Petra, Mar Morto, Monte Nebo
Scopri cosa visitare in Giordania, la Terra Santa di noi viaggiatori. Meraviglie del mondo moderno, paesaggi desertici e... escursioni in cammello!
Pubblicato il 30/11/2021
Beatrice
Martinetti
Martinetti
7 min.
Homepage / Into the Blog / Guide di viaggio / Cosa vedere in Giordania: Petra, Mar Morto, Monte Nebo
Scattare una foto davanti al Tesoro di Petra, galleggiare nel Mar Morto leggendo un libro, cavalcare un cammello al tramonto tra le dune sabbiose del deserto del Wadi Rum. Queste e tante altre esperienze da sogno ti aspettano in Giordania, la tua prossima destinazione.
Giordania quando andare, quali documenti portare, cosa visitare: in questa guida, la risposta a queste e tante altre domande sul tuo prossimo viaggio in Giordania con Tramundi.
Quando andare in Giordania
Il periodo migliore per visitare la Giordania sono i mesi da marzo a giugno e da settembre a novembre. Essendo la Giordania per gran parte del territorio occupata da un altopiano che presenta differenti altitudini, diverse possono essere le temperature registrate a seconda della località ma generalmente il clima è prevalentemente arido e siccitoso. Sconsigliamo i mesi di luglio e agosto per le alte temperature che spesso raggiungono i 40°C e i mesi da dicembre a febbraio caratterizzati dalle piogge.
Documenti per visitare la Giordania
Noi viaggiatori abbiamo sempre a portata di mano tutti i documenti di viaggio necessari. Per visitare la Giordania bisogna essere muniti di un passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese. Non solo: per questo viaggio è necessario anche un visto per Giordania che può essere richiesto presso gli uffici diplomatico/consolari giordani presenti in Italia, all'aeroporto di arrivo in Giordania, alle frontiere terrestri (ad eccezione della frontiera di King Hussein Bridge/Allenby Bridge) e all’arrivo del traghetto dall’Egitto.
Lasciati ispirare
Cosa visitare in Giordania
1. Petra
Non è un caso che Petra, il sito archeologico più celebre della Giordania, sia stata scelta dai registi di Indiana Jones come luogo custode del Santo Graal. Tanto è leggendario questo tesoro, tanto è incredibile che il Tesoro di Petra sia giunto fino a noi in un tale stato di conservazione. La storia di Petra comincia infatti nel 300 a.C. circa, quando diventa capitale dei Nabatei; l'arrivo dei romani nel 100 d.C. porta alla sua distruzione e successivo abbandono fino al 1812, quando l'esploratore svizzero Burckhardt ne scopre l'esistenza. L'esploratore deve aver provato lo stesso stupore che provano i viaggiatori ancora oggi quando, incamminandosi nel percorso tra curve rocciose nel canyon del Siq, scorgono per la prima volta il Tesoro, il tempio della Giordania per eccellenza. Le sorprese di questo viaggio delle meraviglie del mondo moderno non finiscono qui: proseguendo la visita si raggiungono le tombe reali, le rovine romane e il Monastero, un altro monumento addirittura più grande del Tesoro stesso!
Petra, Giordania
2. Monte Nebo
Il Monte Nebo, un vero e proprio balcone con vista, è una tappa imperdibile durante un viaggio fotografico; proprio qui si dice che Mosè si recò e contemplò per la prima volta la Terra Promessa. Anche noi siamo soliti affacciarci da questo osservatorio per scattare una foto al paesaggio che spazia da Gerico a Gerusalemme. Importante luogo di pellegrinaggio citato nel racconto biblico, il Monte Nebo non è solo un punto panoramico sulla Valle del Giordano ma anche un luogo di cultura: qui è possibile ammirare l'opera del fiorentino Gian Paolo Fantoni ispirata al Nehushtan, il bastone di Mosè, rappresentato con una scultura cruciforme con serpenti di rame intrecciati; è anche possibile visitare la Chiesa commemorativa di Mosè, un santuario francescano tuttora attivo che nel 2000 ha accolto Giovanni Paolo II durante il pellegrinaggio in Terra Santa.
Monte Nebo, Giordania
3. Mar Morto
Ci troviamo nel punto più basso della Terra, oltre 430 metri sotto il livello del mare. Questo è il Mar Morto, di nome e di fatto: l'alta concentrazione salina (maggiore 10 volte rispetto a quella presente nell'oceano) rende infatti queste acque inadatte alla vita. Ma perfette per trattamenti di benessere: acque terapeutiche e curative, aria ricca di ossigeno che protegge dalle scottature solari, fanghi ricchi di sali minerali. Il tutto senza il minimo sforzo: la salinità ci permette infatti di galleggiare mantenendo una posizione di riposo. Inoltre, nei pressi del Mar Morto si trovano numerosi centri termali nei quali rilassarsi in attesa della prossima avventura giordana!
Mar Morto, Giordania
4. Mar Rosso
Una delle nostre località preferite affacciate sul Mar Rosso è Aqaba, l'unico porto marittimo del Paese. No, non ti trovi in Florida: uno dei luoghi più frequentati della città è la spiaggia pubblica di Al-Hafayer, conosciuta come Palm Beach. Aqaba è la Terra Promessa degli appassionati di diving e snorkeling: qui si trova l'Aqaba Marine Park, un’area marina protetta che offre condizioni ideali per praticare sport acquatici tutto l'anno, in compagnia di murene e pesci pagliaccio. E per chi preferisce rimanere con i piedi per terra, il Museo archeologico di Aqaba è un'ottima scelta per approfondire la storia della città.
Aqaba, Giordania
5. Dana
Percorrendo la Strada dei Re si arriva alla Riserva della Biosfera di Dana, un'oasi naturale di 300 chilometri quadrati di caratteristiche geologiche uniche che permettono di ospitare 700 specie di piante, 200 specie di uccelli e 40 specie di mammiferi. Non solo: la Riserva della Biosfera di Dana è casa di 25 specie animali in via d'estinzione tra i quali il lupo siriano, il gatto delle sabbie, il varano a coda spinosa e il gheppio minore. Sempre in zona è visitabile il Villaggio di Dana, un insieme di edifici in pietra abitati da artigiani e agricoltori del luogo che offrono prodotti realizzati con le proprie mani.
Riserva della Biosfera di Dana, Giordania
6. Wadi Rum
Siamo atterrati sulla Luna, o quasi! Il deserto del Wadi Rum è infatti soprannominato la Valle della Luna poiché si tratta di una distesa di sabbia rossa e colline di arenaria che ricordano la superficie lunare. Non a caso i registi di The Martian lo hanno scelto come set cinematografico; noi, come location per un viaggio nel deserto, sfrecciare sulle dune a bordo di un 4x4 e cavalcare cammelli al tramonto.
Wadi Rum, Giordania
Ora che sai qual è il periodo migliore per andare in Giordania, quali documenti devi mettere in valigia e quali attrazioni imperdibili devono essere presenti nel tuo itinerario, non ti resta che prenotare il tuo prossimo viaggio di gruppo con Tramundi destinazione Giordania. Un gruppo sta aspettando solo te per partire!
Ti è piaciuto l‘articolo?
10 luoghi di Harry Potter a Londra (per soli maghi)Cosa vedere a Dubai? 5 luoghi da non perdere!Viaggi trekking: Cosa mettere nello zaino?
Potrebbero interessarti