Verso le Olimpiadi 2026 di Milano-Cortina: 5 curiosità sulle città dei giochi olimpici
Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono appena terminate, ma il mondo sportivo è già pronto per i giochi invernali. Qui troverai alcune curiosità sulle olimpiadi che probabilmente non sapevi… e forse l’ispirazione per il tuo prossimo viaggio!
Pubblicato il 14/08/2024
Alessia
Moreschi
Moreschi
7 min.
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Domenica 11 agosto si sono concluse, con la consueta cerimonia di chiusura, le olimpiadi di Parigi 2024. Chiacchieratissime e seguitissime, sia in tv sia sui social e con non poche soddisfazioni per il tricolore italiano: al nono posto nel medagliere, con ben 12 ori!
Ma lo sport non si ferma mai e tutti si preparano già al prossimo evento, le olimpiadi invernali del 2026, dove giocheremo in casa: i prossimi giochi olimpici saranno infatti a Milano-Cortina.
Noi di Tramundi ci siamo chiesti: dove sono state svolte le olimpiadi precedenti? Ecco quindi 5 città (e curiosità) delle olimpiadi invernali!
Milano-Cortina 2026… e 1944
Le olimpiadi invernali 2026 si terranno a Milano-Cortina d’Ampezzo, ma forse non tutti sanno che non è la prima volta che Cortina viene scelta come città ospitante! Infatti anche nel 1944 i giochi olimpici invernali si sarebbero dovuti tenere lì, ma purtroppo, come potete immaginare, quell’edizione non fu mai effettivamente disputata a causa del secondo conflitto mondiale. La città recuperò una decina di anni più tardi, nel 1956 ospitando la VII edizione dei giochi olimpici invernali.
Per gli amanti delle passeggiate, Cortina è un’ottima meta. Un itinerario da non perdere è sicuramente la via delle trincee a Lagazuoi, dove potrete esplorare le gallerie della Prima guerra mondiale tra le vette delle Dolomiti. Per i più pigri, godetevi una sessione di shopping in Corso Italia, tra negozi di lusso e sofisticati caffè.
Rifugio Lagazuoi, Cortina d'Ampezzo
1924, Chamonix-Mont-Blanc (Francia)
Se vi steste chiedendo da quanti anni esistono le olimpiadi invernali, la risposta è esattamente 100 anni! La I edizione dei giochi olimpici invernali si è infatti tenuta nel 1924 a Chamonix-Mont-Blanc in Francia. Al tempo venne disputata come Settimana internazionale degli sport invernali, patrocinata dal già esistente CIO (Comitato Olimpico Internazionale), che la riconobbe come prima edizione ufficiale solo un anno dopo, nel 1925.
Se passate per Chamonix, non perdetevi l’esperienza unica di camminare sospesi nel vuoto: ad Aiguille du Midi prendete la funivia, che vi porterà sulla cima del Monte Bianco e lì, davanti ad un panorama mozzafiato, potrete camminare su una passerella di vetro!
Chamonix-Mont-Blanc, Francia
1976, Innsbruck (Austria)
La XII edizione dei giochi olimpici invernali si tenne a Innsbruck in Austria. La città detiene un record di cui andare particolarmente fiera: si candidò e venne scelta dal CIO come sede alternativa nel 1973, quindi ebbe solamente 3 anni per organizzare e realizzare le strutture adeguate! Fu necessario ricorrere a questo cambio dopo che la città di Denver si ritirò dalla posizione di città olimpica, a seguito di alcuni dissidi politici.
Vi consigliamo una visita a Innsbruck, città dall’affascinante centro storico. Imperdibile la vista dal Tetto d’oro, un balcone decorato con 2.657 tegole di rame dorato, simbolo della città. Immancabile anche una visita al Palazzo Imperiale di Hofburg: la storica residenza imperiale della famiglia Asburgo, che offre un affascinante sguardo sulla storia e la cultura di Innsbruck.
Città vecchia di Innsbruck, Austria
Lasciati ispirare
1988, Calgary (Canada)
Nel 1988 si tenne la XV edizione delle olimpiadi invernali a Calgary in Canada. Cosa l’ha resa speciale? Per la prima volta, i giochi invernali durarono quanto quelli estivi, un evento mai successo che rese le olimpiadi invernali al pari di quelle estive.
Anche a Calgary le attrazioni e le cose da fare non mancano! Salendo sulla Calgary Tower, potrete godere di una vista a 360 gradi sulla città e sulle Montagne Rocciose, mentre state in piedi su un impressionante pavimento in vetro. Per gli amanti dei musei, suggeriamo una visita all’Heritage Park Historical Village: un museo all’aperto sulla storia e la cultura canadese!
Calgary Downtown, Canada
1994, Lillehammer (Norvegia)
I giochi olimpici invernali del 1994 a Lillehammer in Norvegia, segnano un altro punto di svolta fondamentale. Per la prima volta, infatti, si sceglie di non disputare più le olimpiadi estive e invernali nello stesso anno, così da conferire a entrambe il giusto rilievo. Dal 1994 quindi le olimpiadi invernali si alternano ogni quattro anni come di consueto, ma essendo stata anticipata di 2 anni l’edizione di Lillehammer, cadono sempre 2 anni dopo quelle estive.
A Lillehammer è ancora possibile visitare i trampolini per il salto con sci utilizzati nelle olimpiadi e, inoltre, potrete vivere l’esperienza del Lysgårdsbakken: la zipline che scende lungo uno dei trampolini, ideale per chi ama l’adrenalina!
La città ha inoltre un’atmosfera fiabesca e quasi magica. Per le famiglie, immancabile una tappa al Hunderfossen Familiepark: un parco divertimenti ispirato alle fiabe norvegesi, con attrazioni sia per bambini che per adulti, situato poco fuori Lillehammer.
Lillehammer, Norvegia
Queste erano le nostre 5 curiosità sulle olimpiadi invernali, ne conoscevi già qualcuna? Speriamo di averti fatto scoprire qualcosa di nuovo e di averti ispirato per il tuo prossimo viaggio. Se stai pensando di visitare una di queste città olimpiche, sul nostro sito trovi tanti viaggi organizzati che ti attendono!
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